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Autori: Murase Katsutoshi - Oikawa Daisuke
Formato: Manga
Genere: Shonen - Azione - Avventura - Survival
Stato: Concluso - 35 capitoli - 4 Volumi
Il genere survival nei manga è abbastanza utilizzato e conta all'attivo molte opere in cui i protagonisti si ritrovano faccia a faccia con situazioni di pericolo e ambienti ostili. Queste serie spesso hanno un sottofondo post- apocalittico e horror con invasioni di mostri o persone che si trasformano in mutanti talvolta originali come concept di base ma solo discrete nella resa finale. Arata Primal non fa differenza e anzi il risultato finale è davvero sotto la sufficienza.SPOILER (clicca per visualizzare)
La storia parte quando una tempesta solare colpisce la terra rendendo impossibile l'utilizzo delle apparecchiature elettroniche e mandando in blocco la società moderna. Questo non si tratta solo di un evento temporaneo ma avrà conseguenze molto più catastrofiche nel futuro, cosa che solo le persone al potere e Hasumi il padre del protagonista conosce. Dopo questo prologo entriamo nel vivo della trama quando, dopo un incidente causato da una strana valigetta, molte persone vengono teletrasportate nell'era primitiva e da qui si iniziano a vedere i tanti problemi che affliggono questa serie. L'autore mette sul piatto tanta di quella roba tra cospirazioni, misteri e sopravvivenza che non riesce ad esplorare per sufficiente profondità tutto e sopratutto nelle fasi finali rende la lettura noiosa e lascia al lettore una sensazione di vuoto. La stessa sorte tocca anche i comprimari, delle macchiette quasi prive di carattere, e l'unico che si salva in minima parte è il protagonista Arata seppur rimane comunque insipido per una buona parte dell'avventura. Parlando della qualità dei disegni, sono senza infamia e senza lode, forse l'unico punto in cui non ci sono gravi problemi.SPOILER (clicca per visualizzare)
Arata Primal è un chiaro esempio di opera dalle ottime potenzialità che non sono state per niente sfruttate. Poteva essere interessante se offriva una trama ben precisa e dei personaggi un poco più profondi ma il risultato è quello di un prodotto scadente che non invoglia la lettura dopo i primi capitoli.
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Recensione Arata Primal: The New Primitive |
